Perché il legno

Solido, spaccato, scheggiato, macinato, essiccato e bruciato, il legno è ancora oggi indispensabile. Ci riscalda, ci veste e ci protegge dal freddo e dal caldo.

Perchè il legno

Alle persone piace il legno da tempo immemorabile, ci è familiare come nessun altro materiale. Non esiste artigianato degli ultimi millenni che avrebbe potuto fare a meno del legno: come strumento, banco di lavoro, materia, combustibile e materia prima.

Solido, spaccato, scheggiato, macinato, essiccato e bruciato, il legno è ancora oggi indispensabile. Ci riscalda, ci veste e ci protegge dal freddo e dal caldo.

La mangiatoia e la stalla a Betlemme erano fatte di legno, mangiamo e beviamo su tavoli di legno, ci sediamo su sedie di legno e dormiamo in letti di legno. Giochiamo con il legno e con esso facciamo musica, lo tocchiamo.

Il legno cresce sempre e possiamo usarlo in modo sostenibile. La foresta produce contemporaneamente legno e ossigeno, protegge il suolo, fornisce acqua pulita, offre l’habitat ad animali e piante e dà spazio dove le persone possono rilassarsi.

I prodotti in legno “usato” non vanno perduti perché possono ancora essere utilizzati per produrre energia. I prodotti in legno sono belli, vari, durevoli, adattabili e pratici. La sua lavorazione è semplice e consente di risparmiare energia, e la sua riparabilità è elevata.

I prodotti in legno sono prodotti sostenibili del futuro e valgono il loro prezzo.

“ Ode al legno

Di quanto conosco

e riconosco

fra tutte le cose

è il legno

il mio migliore amico.

Lo porto per il mondo

nel mio corpo, nei miei vestiti,

l’aroma della segheria

odore di tavola rossa.”

Pablo Neruda

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Ode al legno
Di quanto conosco
e riconosco
fra tutte le cose
è il legno
il mio migliore amico.
Lo porto per il mondo
nel mio corpo, nei miei vestiti,
l’aroma della segheria
odore di tavola rossa.

Pablo Neruda